giovedì 10 aprile 2014

La scelta di Lazzaro: il commento della scrittrice Laura Costantini


Forte, difficile, complesso. Come gli anni di piombo. Non stupisce che questo romanzo abbia avuto difficoltà a trovare una collocazione editoriale. Queste sono storie che fanno paura. perché non si lasciano incasellare. Perché rifuggono da...l buono e cattivo, dal bianco e nero. Così, se si guarda nel profondo, succede che vittime e carnefici si incontrino e confondano i ruoli. L'ex terrorista assassino si trova a scontare la vendetta della figlia di una sua vittima. Una ragazza "rotta" dentro, incapace di superare il trauma. Una donna che sarà spietata come e più delle vecchie ideologie e porterà Lazzaro a fare una scelta senza ritorno.

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